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Commento alla “risposta”
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Gli dà noia il sole, gli dà noia la pioggia, gli dà noia il vento, e se potessero, se comandassero in tutto e per tutto loro, non ci sarebbe nemmeno più il clima, le stagioni, il tempo, ma soltanto una cupola grigia e fuligginosa sopra la città. E perché sia così costantemente operano.
Luciano Bianciardi La vita agra
—
E della città gli dà noia quanto induce a pensare liberamente, come spesso accade di fronte alle testimonianze del passato. E perché non sia così
costantemente operano.
Angiolino
iniziativa pregevolissima per il rispetto del cuore della città; attenzione quindi! si sa bene che quando si interviene con una operazione al cuore l’intervento è sempre delicatissimo.
Quindi se questo cuore funziona bene, non si vede perchè è necessario correre il rischio di una siffatta operazione.
Ci si chiede: cui prodest?
Da buon etrusco mi intendo di cose vecchie e sono fiero di aver calpestato le lastre di pietra poste dai miei avi nelle varie epoche. Quelle nuove sono sempre più fredde, prive di storia e sorde.
Preferisco il rumore e le sconnessioni delle vecchie; magari potrebbero essere sistemate per evitare che si spezzino.
Non ci dimentichiamo che oggi ci sono tecniche conservative che consentono il pieno recupero dei materiali; quindi la amministrazione non può porsi d fronte al problema nello stesso modo in cui si sono posti coloro che hanno sostituito le pietre l’ultima volta. Anche da questo si vede il progresso.
Speriamo bene.
Etusco
Cari amici,
Arezzo città d’arte, città storica?
Diceva quello:”Avete fatto un deserto e l’avete chiamato pace”
Noi potremo dire:”Avete subbiato qui e subbiato là,ora potete al massimo chiamarla Subbiano”.
Saluti
Domenico
…e continuando il gioco con chi non vuole proprio ascoltarci:
sono proprio degli struzzi… nascondono la testa sotto la subbia..